Indicazioni per un uso consapevole
di internet rivolte a genitori
Fin dal 2000, anno in cui per la prima
volta l'Istat ha rilevato l'uso di personal computer e Internet
all'interno delle famiglie italiane, i bambini in genere e gli
adolescenti in particolare hanno ricoperto un ruolo di primo piano
nell'accesso alla rete. Fra loro, infatti, l'utilizzo di tali
strumenti era già da particolarmente diffuso rispetto a quanto
accadeva per altre classi d'età. La quota di utilizzatori Internet è
salita rapidamente dai 6 ai 15 anni e, dopo aver raggiunto l'apice
in corrispondenza dei diciotto anni, comincia a diminuire fino a
raggiungere valori bassissimi fra gli anziani (dati Telefono Azzurro
- Eurispes 2005).
Un'indagine del dicembre del 2005
realizzata dall'Istat dimostra come l'utilizzo di Internet da parte
delle famiglie italiane sia aumentato esponenzialmente nel corso
degli ultimi anni. Nel 2005 oltre il 34% delle famiglie italiane
possedeva l'accesso ad Internet. Se si analizzano nello specifico le
famiglie con almeno un figlio minorenne si nota come questa
percentuale salga al 51% ed è ancora più significativo il dato che
vede queste famiglie dotate, più delle altre, di banda larga e
quindi di una connessione ad Internet costante. Ciò significa che il
numero di minorenni che quotidianamente naviga in rete è ormai
sempre più elevato (dati Telefono Azzurro - Eurispes 2005). Va
inoltre sottolineato che adottare la banda larga può significare
passare da una fruizione superficiale di Internet (limitata alla
ricerca di informazioni o all'invio di e-mail) ad un utilizzo più
completo delle potenzialità offerte dalla Rete.
Come già è avvenuto per la televisione, anche per quanto riguarda
Internet è stato dunque necessario affrontare il problema della
protezione dei minori che, navigando nel web, rischiano di
incontrare siti illegali e dal contenuto diseducativo. Il punto di
partenza, aldilà di filtri e blocchi del pc, deve essere il costante
aiuto e l' insegnamento da parte dei genitori e delle istituzioni,
tra cui soprattutto la scuola. Solo attraverso un'educazione precisa
e delle regole chiare è possibile far si che Internet rimanga per i
bambini e adolescenti un luogo di ricerca , approfondimento,
divertimento e positiva socializzazione.
Il modo migliore per aiutare i figli a
navigare sul web è rappresentato dall'uso in comune del mezzo. Viste
le enormi ricchezze della Rete e le molteplici potenzialità offerte
è difficile pensare che l'unico modo per proteggere i più giovani
sia impedire loro di avere accesso ad Internet. Occorre imparare ad
usare questo strumento, a conoscerlo e a condividere con bambini e
adolescenti potenzialità e rischi della navigazione.
Adottando un minimo di precauzioni si
può esplorare la rete in tutta tranquillità!
Non necessaria premessa alle
indicazioni che seguono è che devono essere valutate, selezionate e
adattate a seconda dell'età, della sensibilità, del grado di
maturità e soprattutto dell'età del minore.
- Fate voi stessi
esperienza diretta di navigazione in Internet: non è possibile
adottare mezzi di difesa e di controllo se non si possiede
almeno un minimo di cultura informatica. Solo aumentando le
vostre conoscenze tecnologiche potrete assistere i vostri figli
durante la navigazione in Rete per accompagnarli alla scoperta
delle potenzialità e per insegnare loro quali possono essere i
rischi evitando di spaventarli.
- Stabilite i tempi di
utilizzo del computer e del collegamento in rete secondo l'età
del bambino. Aiutate i vostri figli ad usare il computer in
maniera equilibrata. Molti bambini e adolescenti si appassionano
troppo al computer, sottraendo tempo alle altre attività
importanti per la loro crescita.
- Condividete le
raccomandazioni per un uso sicuro di Internet con i vostri
figli. Scrivete insieme a loro una "carta delle regole di
comportamento" in Internet ed esponetela accanto al computer.
- Collocate il computer
in una stanza di accesso comune piuttosto che nella camera dei
ragazzi o in un ambiente isolato. Internet va considerato come
uno strumento utile per tutta la famiglia e non un "passatempo"
o un sostituto della baby-sitter.
- Se non potete essere
a casa quando i minori sono online, usate dei software di
protezione (riconoscono alcune parole chiave, tipo 'sex',
'erotico' ecc., e non consentono l'accesso ai siti che le
contengono) per monitorare l'uso che viene fatto di Internet.
Inoltre controllate periodicamente il contenuto dell'hard disk
del computer, verificando la "cronologia" dei siti web visitati.
- Assicuratevi che i
vostri figli sappiano che le persone che incontrano online non
sono sempre quelle che dicono di essere e che le informazioni
online non sono necessariamente private.
- Dite ai vostri figli
di non fornire dati personali (nome, cognome, età, indirizzo,
numero di telefono, nome e orari della scuola, nome degli
amici), di non inviare a nessuno informazioni e dati di carte di
credito o informazioni bancarie, ed in generale di non compilare
moduli on line.
- Dite loro di non
accettare inviti, appuntamenti e di non inviare foto, prima di
averne parlato con voi. Siate categorici: mai combinare un
incontro faccia-a-faccia con qualcuno che incontrano online, a
meno che voi non siate d'accordo e/o andiate con loro in un
luogo pubblico.
- Riferite ai vostri
figli di informavi quando ricevono messaggi di posta elettronica
di tipo volgare, offensivo o pericoloso e, allo stesso tempo,
invitateli a non usare un linguaggio volgare o inappropriato e a
comportarsi correttamente.
- Informateli che
alcuni comportamenti illeciti nel mondo reale (per esempio
insultare una persona, sottrarre le password ad un amico,
accedere illecitamente ad un sito o a un servizio, etc.),sono
illegali anche in rete.
- Chiedete ai vostri
figli di informarvi nel caso leggano o vedano qualcosa su
Internet che fa sentire a disagio o li spaventa.
- Controllate
l'eventuale iscrizione alle chat verificando che siano garantite
per i bambini e adolescenti e meglio se dispongono di un
moderatore.
- Fate attenzione ai
giochi che i vostri figli scaricano o copiano. Alcuni sono
violenti o hanno un contenuto sessuale che potrebbe turbarli.
Se trovate in rete materiale illegale o presumibilmente dannoso
per i minori, è bene segnalare il caso immediatamente alle
autorità di Polizia (è competente la Polizia Postale e delle
Comunicazioni), oppure effettuare una segnalazione attraverso
questo sito, nella sezione "Clicca e segnala" oppure telefonando
al 114 Emergenza Infanzia fornendo tutti i possibili riferimenti
utili alla sua identificazione.
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